Michele ha giocato con smalti e inchiostri a replicare questo effetto di “urban marble” o “urban concrete”, me è anche “human concrete”, perché si vede l’interpretazione umanistica. L’impressione è del muro delle vecchie case con il nero della fuliggine stratificato e poi rimosso grossolanamente. Tecnica: questa finitura è applicabile su ogni materiale. Il fondo è uno smalto denso steso in maniera irregolare. Dopo l’asciugatura è stato data la vernice spazzolabile*. Si passa quindi alla fase di rimozione della vernice spazzolabile. Ovviamente non si asporta tutta, ma sta all’abilità e alla sensibilità della maestranza decidere “dove arrivare”. La vernice spazzolabile è una vernice scura, solitamente nera, grigia o marrone, che ha la caratteristica “contraria” rispetto alle altre vernici: è facile da rimuovere. E infatti lo scopo è proprio rimuoverla con spugnette abrasive di polimero o metallo. Quello che si ottiene sono delle striature, che possono essere più o meno regolari, più o meno rettilinee, più o meno in tondo.